acrilico o olio, con quale tecnica è meglio iniziare a dipingere? Quale fa al caso vostro? Vediamo quali sono le differenze di cui tenere conto.
Molte persone mi chiedono se è meglio iniziare a dipingere ad acrilico o olio. Così ho deciso di guardare assieme a voi le differenze fra queste due tecniche per capire quale delle due fa al caso vostro.
Come tutti oramai sappiamo l’ acrilico asciuga velocemente mentre l’olio asciuga lentamente. La prima, primissima cosa che dobbiamo quindi capire è quanto tempo libero abbiamo a disposizione per dipingere.
Il tempo di asciugatura influenza anche il modo di dipingere, l’asciugatura lenta aiuta a sfumare I colori uno dentro l’altro. Il molto tempo a disposizione ci aiuta anche a riflettere e pensare di più mentre dipingiamo. Possiamo quindi dire che la tecnica dell’olio è in qualche modo più meditativa. Al contrario se vi piace vedere finite le vostre opere in tempi brevi e avete magari poca pazienza la pittura acrilica sicuramente è più adatta a voi.
Dobbiamo poi tenere conto del budget che abbiamo. La tecnica dell’olio richiede molti medium come il diluente, l’olio, la vernice eccetera e quindi ha anche un costo maggiore.
Un’altro fattore da considerare quando decidiamo se sia meglio iniziare a dipingere ad acrilico o olio è lo spazio che abbiamo a disposizione. La pittura ad olio utilizzando dei medium ha bisogno di spazi da areare mentre si lavora e anche di uno spazio dove lasciare la tela in lavorazione perché questa durante l’asciugatura emanerà fumi nocivi e odore.
Vi spiego meglio tutto in questo video che potete trovare sul mio canale YouTube